COME ABBRONZARSI RESPONSABILMENTE
L’esposizione solare, detta anche elioterapia, ha molti effetti positivi sul nostro organismo:
☀ Stimolazione del metabolismo di calcio e Vitamina D;
☀ Produzione della melanina;
☀ Regolazione del ritmo di sonno e veglia;
☀ Mantenimento della temperatura corporea;
☀ Rilassamento di muscoli e articolazioni;
☀ Sensazione di benessere e calore;
☀ Abbronzarsi in maniera responsabile
Occorre fare attenzione agli effetti dannosi del sole, seguendo alcune semplici regole:
SCEGLIERE LA PROTEZIONE SOLARE ADATTA AL NOSTRO FOTOTIPO
Come sceglierlo? Leggi qui se ti sei pers* l'articolo!
La sua applicazione deve avvenire almeno 15 minuti prima dell’esposizione,
per poi proseguire con regolarità ogni 2/3 ore e dopo ogni attività come sport,
docce e bagno in mare. Non utilizzare le creme solari dell’anno precedente,
a partire dal 2005 le disposizioni dell'Unione Europea hanno aggiunto un nuovo
requisito per le etichette dei prodotti cosmetici denominato "periodo post-apertura"
o PAO (period after opening, in inglese). Generalmente le creme solari durano 12 mesi
dall'apertura, se conservate in modo ottimale; ma spesso vengono lasciate
aperte nella sabbia e sotto il sole, e quindi potrebbero anche durare meno.
INDOSSARE IL CAPPELLO
La testa e il viso sono alcune delle parti più delicate del nostro corpo e occorre
prendersene cura. Proteggersi con un cappello previene il foto-invecchiamento
e evita eventuali malori dovuti al caldo eccessivo o la disidratazione. Ne esistono di tutte
le fogge e i colori, con la tesa larga o stretta e sono estremamente di tendenza. Per i bimbi è
fondamentale indossare sempre un cappellino perché sono molto più delicati degli adulti.
UTILIZZARE OCCHIALI DA SOLE
La luce ultravioletta, infatti, può essere pericolosa per la nostra vista e causare
malattie agli occhi, per questo occorre sempre indossare gli occhiali da sole. Innanzitutto,
verifica che abbiano la certificazione CE, questo significa che non permettono il passaggio
di più del 5% dei raggi UV; inoltre, controlla la capacità di filtro dei raggi UV: sono preferibili
occhiali da sole che riescono ad assorbire tra il 99% e il 100% dei raggi UV. Infine scegli sempre
occhiali da sole con il bollino “UV400”, questi ultimi infatti offrono un maggiore livello di
protezione, pari al 100% di blocco dei raggi UV e riescono a bloccare le onde lunghe dei raggi UVA.
EVITARE L’ESPOSIZIONE AL SOLE TRA LE 11 E LE 15
Abbronzarsi in queste ore è sconsigliato. Sono infatti massimi
l'irraggiamento e l'intensità dei raggi UVB , responsabili delle ustioni.
INDOSSARE INDUMENTI PROTETTIVI
Proteggersi con gli indumenti è utile ma occorre che siano di tessuto pesante,
di colore rosso-arancio o scuro. I caftani o perei di cotone leggero e comunque
tutti i tessuti che lasciano filtrare la luce non sono protettivi.
BERE MOLTA ACQUA
Il sole tende a disidratarci, è quindi consigliabile bere 2 litri di acqua
al giorno, soprattutto quando ci si espone al sole e si ha bisogno
di ristabilire la naturale idratazione del nostro corpo
Vogliamo sfatare qualche mito, fornendoti alcuni preziosi consigli:
(fonte: focus.it):
# Il sole si prende anche quando il cielo è coperto: I raggi ultravioletti infatti attraversano le nuvole;
# Non è vero che al riparo, per esempio sotto l’ombrellone, non ci si abbronza, si riceve infatti più del 50% di tutti i raggi ultravioletti a causa del riverbero. Le creme protettive vanno messe anche all'ombra;
# Quando si fa il bagno si è esposti tantissimo alle scottature in quanto il 95% raggi Uv penetra nell’acqua;
# Anche se non ti piace la “riga degli occhiali”, occorre indossare gli occhiali sa sole: la radiazione solare raggiunge la retina, quindi gli occhiali con lenti scure non sono un optional;
# Occorre prestare moltissima attenzione ai bimbi: i bambini, soprattutto prima dei tre anni, non andrebbero esposti al sole senza indumenti, lenti scure e cappellino. Le scottature nei bambini si possono trasformare, una volta adulti, in melanomi.